Il nostro progetto di bilinguismo 

In conformità con quanto stabilito dalle Indicazioni Nazionali Ministeriali, è di fondamentale importanza favorire un approccio alla lingua straniera già durante il primo percorso scolastico, quello nella scuola dell’infanzia. Sin dalla più tenera età, infatti, i bambini assimilano moltissime informazioni provenienti dal mondo esterno e, se opportunamente sollecitati, sono in grado di acquisire competenze linguistiche e comunicative a lungo termine.

Per questo motivo, il progetto bilingue entra nell'Offerta Formativa della nostra associazione già a partire dal 2016 e si pone come obiettivo quello di porre le basi per un interesse alla lingua straniera, nello specifico quello per la lingua inglese, e di suscitare nei bambini la curiosità verso l’apprendimento di un nuovo codice linguistico, che verrà poi approfondito negli anni successivi della scuola primaria.

Il primo progetto realizzato all'interno delle nostre sezioni, è stato quello del “Baby English school”, legato allo sviluppo del bilinguismo attraverso modalità che favoriscono l'acquisizione di una seconda lingua in modo spontaneo e naturale. A partire dal Nido d'infanzia fino alla sezione Materna, le nostre insegnanti sono state affiancate dagli studenti del Liceo Sociale Statale Giuliano della Rovere e del Liceo Statale Chiabrera-Martini per il periodo scolastico e per quello estivo, i quali comunicavano in lingua inglese adattandosi all'età dei piccoli ascoltatori.

Fino ad oggi, quotidianamente i nostri alunni vengono esposti alla lingua inglese grazie alla presenza di insegnanti extracurricolari madrelingua e/o certificati C1/C2 che affiancano le nostre insegnanti di sezione, utilizzando un linguaggio iconico e musicale e, proponendo non solo delle attività motorie utili ai bambini per fare esperienza concreta del lessico nuovo ma vengono proposte anche attività ricreative ad hoc che si concentrano anche sulla cultura e sulle tradizioni britanniche e che vedono i bambini impegnati nella realizzazione di lavoretti e manufatti con l’utilizzo di materiali sempre diversi, al fine di promuovere un apprendimento attivo in un contesto ludico e di stimolare la fantasia e la creatività.

Ogni giorno le insegnanti di lingua vivono coi bambini diversi momenti strutturati in una loro routine adeguata alla necessità di sicurezza e stabilità dei piccoli di cui si prendono cura, insieme alle insegnanti di sezione. Attraverso questa routine e alle molteplici attività proposte in lingua inglese, le insegnanti extracurricolari instaurano con ogni bambino una relazione non solo fatta di parole, ma che è in grado di stimolare nei bambini la motivazione all'apprendimento e all'utilizzo della seconda lingua che sarà un grande contenitore emozionale/esperienziale per tutto quel vocabolario di cui essa stessa si nutre.

La differenza con un qualsiasi percorso di natura laboratoriale o settimanale è proprio in questa possibilità di creare dei legami rendendo la lingua uno strumento e non l'obiettivo fine a se stesso: conoscendo emotivamente i bambini e vivendo con loro quotidianamente, le insegnanti hanno modo di perseguire veramente un progetto linguistico non performante, ossia non sotteso a far esprimere al bambino il mero esercizio linguistico ma per la propria volontà di esprimersi in quel contesto e con quel codice linguistico specifico.