Associazione del Centro

Sezione Nido 

Il Nido è un’istituzione in cui il fulcro della nostra progettazione educativa sono i bambini e i loro diritti: il diritto all’accoglienza, il diritto alla cura, il diritto al supporto nella costruzione della dimensione sociale e cognitiva, il diritto ad un’integrazione rispettosa delle differenze.

Gli educatori e i genitori partecipano attivamente all’esperienza educativa che in esso si svolge per le esigenze di crescita, socializzazione e apprendimento dei bambini e dei bisogni di sostegno per le famiglie. Il Nido non è un’alternativa alla famiglia ma è una collaborazione a questa, capace di affiancarla con competenze di educazione e di sviluppo. Il Nido offre ai bambini la possibilità di acquisire conoscenze e di esprimere forme di socialità, intrecciando relazioni diversificate con adulti e coetanei, estranei al nucleo famigliare.


ISCRIZIONI AL NIDO COMUNALE
(vedi regolamento gestionale del Comune)

Il Nido è un’istituzione dove il fulcro della nostra progettazione educativa sono i bambini e i loro diritti: il diritto all’accoglienza, il diritto alla cura, il diritto al supporto nella costruzione della dimensione sociale e cognitiva, il diritto ad un’integrazione rispettosa delle differenze.

Gli educatori e i genitori partecipano attivamente all’esperienza educativa che in esso si svolge per le esigenze di crescita, socializzazione e apprendimento dei bambini e dei bisogni di sostegno per le famiglie. Il Nido non è un’alternativa alla famiglia ma è una collaborazione a questa, capace di affiancarla con competenze di educazione e di sviluppo. Il Nido offre ai bambini la possibilità di acquisire conoscenze e di esprimere forme di socialità, intrecciando relazioni diversificate con adulti e coetanei, estranei al nucleo famigliare.

ISCRIZIONI AL NIDO PRIVATO 

I bambini in lista di attesa nella graduatoria comunale, e/o residenti fuori comune, possono presentare la domanda presso la nostra Associazione. Essa, in accordo con il Comune, può aumentare i posti al Nido, rispettando i parametri bambini/educatore, secondo le normative vigenti, con tariffe differenziate. I posti al Nido Privato, dal 2022/2023, sono 10. Il servizio è rivolto ai bambini di età compresa tra i 3 ed i 36 mesi. Avendo l’Associazione ottenuto dall’anno 2008 da parte della REGIONE LIGURIA, nell’ambito del progetto di continuità Nido-Materna, l’autorizzazione all’apertura di una SEZIONE PRIMAVERA, i piccoli che compiuto 2 anni entro dicembre dell’anno scolastico in corso o entro settembre del nuovo anno scolastico, possono passare, su richiesta della famiglia, nella sez. PRIMAVERA, dietro un’attenta valutazione delle educatrici/coordinatori. 2 Per una continuità tra Nido Primavera o Primavera Materna al fine di facilitare l’inserimento, da Novembre a Dicembre e da Maggio a Giugno, i bambini vengono accompagnati da un’educatrice nella Sezione Primavera o nella Sezione Materna, per svolgere qualche piccolo laboratorio e qualche attività, al fine di familiarizzare e conoscere le maestre e i bambini. 

 ORARIO 

a) APERTURA ANNUALE: il Nido è aperto dal primo Settembre al 31 Luglio, dal lunedì al venerdì secondo calendario scolastico, Agosto su richiesta; 

b) ORARIO GIORNALIERO il Nido apre alle 08.00 e chiude alle 16.00. È possibile usufruire del servizio di pre-scuola e di post-scuola che permettono, dietro sottoscrizione di uno specifico abbonamento, di anticipare l’orario di entrata alle ore 7.30 e posticipare l’orario di uscita alle ore 16.30. 

c) FASCE D’ORARIO : - part time più pasto 08.00 (09.30) - uscita 13.00 (solo per il Nido Privato) - tempo pieno 08.00 (09.30) - uscita 16.00 (forfettario con spuntino , pasto e merenda).


INSERIMENTO GUIDATO ( OD INSERIMENTO SVEDESE DEI TRE GIORNI )

 Dal confronto fra un metodo già applicato in Svezia, come da pubblicazioni e riviste psico-pedagogiche della prima infanzia e dall’esperienza acquisita dalle nostri insegnanti si è sviluppato un innovativo metodo di inserimento guidato dal genitore o comunque da una figura familiare. Un genitore, od in alternativa l’altro familiare, partecipa insieme al figlio, per tre giorni consecutivi, a tutte le attività del nido, dalle 9.30 alle 13.00 se l’orario prescelto sarà il part time o dalle 9.30 alle 15.00 se si opterà per l’orario full time. Le attività vengono svolte insieme agli altri bambini già inseriti ed includono il pranzo (ed il sonnellino per il full time). Il genitore si occupa attivamente del proprio figlio, gli cambia il pannolino, gioca con lui insieme alle educatrici ed agli altri bambini. Ovviamente cerca di aiutarlo a familiarizzare con l’ambiente e con le educatrici alle quali fa conoscere le abitudini e le esigenze del suo bambino. Già al secondo giorno l’educatrice prova a sostituirsi al genitore in alcune cose, ma questi deve essere sempre pronto ad intervenire nel caso che il bambino si mostri infastidito. Potrà anche allontanarsi dal bambino, informandolo preventivamente, per dargli la possibilità di scelta tra il seguirlo o rimanere a giocare con i suoi nuovi amici. Gli aspetti che si esaltano maggiormente con questo metodo sono: la mamma / papà …. sono parte integrante di questo nuovo ambiente, tutto da scoprire, sono a loro agio e si fidano delle persone presenti; inoltre la separazione adulto/bambino non sono, nei limiti del possibile, mai forzate. La partecipazione attiva alla vita del nido permette al genitore di conoscere e di accettare per primo l’ambiente in cui il figlio passerà gran parte della sua giornata, trasmettendogli di conseguenza la serenità necessaria per un adeguato inserimento, facendo sì che al quarto giorno, quando lascerà il suo bimbo all’educatrice lo farà conoscendo l’ambiente da lui stesso frequentato e vissuto per tre interi giorni. Sebbene sia prevedibile un breve pianto al momento del distacco, il genitore sarà consapevole della capacità dell’educatore di confortarlo. Questo sistema è in uso dal marzo del 2012: gli esiti sono molto positivi con la totale soddisfazione dei genitori, dai quali è stata apprezzata anche la brevità del periodo di necessario all’inserimento, agevolazione non indifferente per chi lavora ed è costretto a richiedere permessi/ferie.
Ingresso nella struttura

All’inizio dell’anno scolastico si tiene una riunione collettiva per i soli nuovi inserimenti, nella quale il coordinatore pedagogico del Nido, le educatrici, e un rappresentante del Comune, illustrano:
  • Come compilare il questionario di entrata e la scheda dei dati anagrafici, che saranno consegnati ad ogni famiglia presente; 
  • Come viene effettuato l’inserimento dei tre giorni;
  • Cosa portare per i cambi, la pappa, il riposo;
  • Il progetto pedagogico;
  • Il progetto di continuità NIDO – PRIMAVERA;
  • Come affrontare le nuove norme igienico-sanitarie per l’accesso al nido VACCINAZIONI CONSULTORIO;
  • La nostra routine giornaliera ed annuale: il programma annuale verrà esposto in un’apposita riunione verso i primi di ottobre;
  • La struttura, con un breve visita dei locali.

PROGETTO PEDAGOGICO
Le insegnanti, e gli educatori, dopo un periodo di osservazione dei bambini (settembre) progettano, nella prima riunione di equipe (Coordinatore 5 pedagogico – insegnanti – educatori - assistente), definiscono il programma dell’anno scolastico, che viene successivamente verificato ogni mese, e che quindi può essere suscettibile di variazioni. La progettazione educativa al Nido, realizzata dalla coordinatrice pedagogica con le educatrici (professionalmente qualificate e continuamente aggiornate). Con l’osservazione costante viene programmato per ogni piccolo gruppo, dopo averne discusso in équipe, un calendario di attività varie. Le nostre attività hanno l’obiettivo di stimolare: - L’autonomia - La relazione interpersonale - La socializzazione - L’educazione senso-percettiva - La comunicazione verbale e non verbale - Le competenze cognitive e psicomotorie Tutte queste attività vengono svolte con l’organizzazione di veri e propri laboratori funzionali: • manipolazione con materiali diversi come carta, farina e sabbia, che permettono al bambino di sperimentare un senso di libertà, assimilandola poi come realtà di fatto, diventando così definitiva acquisizione cognitiva • grafico-pittoriche applicando tecniche varie, ad esempio con l’utilizzo di pennelli, colori a dita, spugnette, ecc. Attraverso il disegno il bambino sperimenta il “contatto” ed il “lasciare una traccia”. • narrazione di una fiaba e lettura di libri illustrati, con la drammatizzazione della voce e mostrando di volta in volta le scene raccontate. • Musica per stimolare il rilassamento, mimare canzoni, produrre suoni con materiali diversi, ballare • Gioco libero, angoli per il travestimento e per il “far finta di ….”, angolo morbido e micro / macro strutture. Questa attività è forse tra le più importanti perché permette all’educatore di osservare il bambino mentre gioca in piena libertà e quindi di capire e valutare: • Il suo grado di autonomia • La socializzazione raggiunta • Lo stato d’animo in quel momento • La capacità di muoversi nello spazio • Le sue tappe di crescita • Il suo modo di giocare con gli altri ● La conoscenza del proprio corpo ed il raggiungimento degli obiettivi posti in modo autonomo 6 Naturalmente ogni gruppo avrà attività ed obiettivi specifici e mirati. Ogni anno, ad Ottobre, dopo l’inserimento e l’osservazione, verrà stilato un progetto specifico, che verrà consegnato ai genitori, e in tale occasione, saranno eletti i rappresentanti di classe che faranno parte del Comitato mensa. 
PROGETTO DI CONTINUITÀ VERTICALE (NIDO-PRIMAVERA)
 Nell’anno 2008 l’ASILO INFANTILE del CENTRO (ora ASSOCIAZIONE del CENTRO), ha proposto all’Amministrazione Comunale un progetto sperimentale con PERCORSO di CONTINUITÀ tra le varie sezioni. Si è creato così un unico percorso formativo (come da progetto europeo 0-6 anni). Nel 2008 l’Associazione ha partecipato al progetto sperimentale Primavera. Trascorsi i due anni di sperimentazione, nel 2010 le nostre educatrici e le nostre insegnanti hanno partecipato a corsi specifici, organizzati dalla REGIONE LIGURIA, che si sono conclusi a marzo 2012 completando, con questa formazione comune, anche dal punto di vista didattico, il percorso “PROGETTO di CONTINUITÀ VERTICALE” tra Nido e Primavera e tra Primavera e Scuola dell'infanzia, formando così di fatto un Polo 0-6.


OBIETTIVI

  • Promuovere la conoscenza di nuovi spazi.
  • Vivere esperienze significative e stimolanti in contesti scolastici diversi.
  • Riconoscere e valorizzare le competenze già acquisite, in un percorso formativo unitario. 
  • Favorire un passaggio sereno e graduale dei bambini. 


OBIETTIVI FORMATIVI 
  • Concordare un percorso metodologico-educativo comune.
  • Favorire scambi di informazione e di esperienze fra i due livelli scolastici nel rispetto delle reciproche specificità.
  • Individuare strategie e modalità per l'inserimento dei bambini nella sezione Primavera

Progetto bilingue italiano/inglese 

Il progetto di inglese al nido è realizzato con l'intento di offrire ai bambino un primo approccio alla nuova lingua, attraverso attività ludiche che permettono di imparare il lessico inglese in modo naturale, divertente ed originale. 

Il metodo prevede la contaminazione della lingua attraverso contatti quotidiani con essa, in momenti definiti all'interno della routine,  utilizzando oggetti che i bambini utilizzano sempre (realias) come piatti, carta, giochi, raccontando brevi storie sempre illustrate e cantando brevi canzoni.

Obiettivi: 
  • Sviluppare la curiosità, l'abitudine e l'attitudine nei confronti di una seconda lingua;
  • stimolare la comunicazione verbale e non verbale;
  • Sviluppare la socializzazione attraverso attività ludiche.
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